– finocchio troppo duro (o anche solo le foglie esterne poco buone da mangiare crude in pinzimonio)
– qualche fiocchetto di cavolfiore
– 1-2 carote
– 2 cipolle piccole
– qualche grosso fagiolino
– 1 gambo di sedano
– 1-2 patate medie
– olio di oliva
– sale
– peperoncino
– conserva di pomodoro

Si taglia la cipolla in fette lunghe e non troppo sottili lasciandola appena appassire in tegame con l’olio di oliva e il sale.

Si mettono di seguito tutte le verdure tagliate a loro volta in pezzi lunghi 5-6 cm, non troppo sottili e più o meno uniformi tra loro.

Si salano e si lasciano rosolare a fuoco vivace mescolandole senza romperle.

Quando iniziano a prendere un leggero colore si aggiunge poca acqua, il peperoncino e 1/2 cucchiaio di concentrato di pomodoro a dare un leggero colore.

Di solito in 15 minuti al massimo le verdure risultano cotte, quindi si lasciano andare a fuoco basso, coperte, aggiungendo solo se serve qualche cucchiaio di acqua durante la cottura.

Tratto dal volume AVANZI POPOLO
di Letizia Nucciotti
EDIZIONE Stampa Alternativa / Banda Aperta srl