“NELL’ANTICHEF HO DETTAGLIATAMENTE DESCRITTO LA PREPARAZIONE DEL PANE FRITTO COME COMPENDIO INDISPENSABILE ALLA PREPARAZIONE DI CREME E ZUPPE DI VERDURE. VORREI ORA AGGIUNGERE IL SUGGERIMENTO PER PREPARARLO AL FORNO. SI OTTENGONO INFATTI DEI CROSTINI UGUALMENTE CROCCANTI E SAPORITI, MA PIÙ LEGGERI E FACILI DA REALIZZARE.”

– pane raffermo
– olio di oliva
– sale
– aromi a piacere, per preparazioni particolari

L’unica accortezza è tagliare il pane in piccoli cubetti della grandezza di una nocciola, abbastanza uniformi nelle dimensioni.

Si dispongono in una teglia bassa da forno, meglio se adagiati su un foglio di cartaforno.

Si condiscono senza esagerare con olio e sale rimescolando bene con le mani o con una mestola piatta in modo che il condimento si distribuisca uniformemente sui pezzettini di pane.

Si mettono in forno a 150-180° per una quindicina di minuti, fin quando cioè il pane non diventa leggermente dorato e croccante.

Si servono insieme a zuppe o creme di verdure, ma sono buoni anche mangiati così, perché assomigliano alle pizzette salate croccanti. Un pezzetto tira l’altro, come le patatine.

Sono sfiziosi anche in un antipasto insieme a cubetti di formaggio o alle olive. Quando si dispone di pane vecchio, conviene prepararne sempre un po’ in più di quel che serve al momento. Si conservano bene e a lungo tenendoli a temperatura ambiente in un normale contenitore per alimenti, sia di plastica che di vetro, meglio se coperto con del tessuto invece che con l’abituale coperchio.

Se si intende usarli per accompagnare piatti particolari, si possono aromatizzare a piacere al momento del condimento: aromatizzati con origano e basilico, si possono accompagnare per esempio alla crema di pomodoro, con il profumo del rosmarino vanno benissimo invece con la crema di ceci, con un leggero profumo di pepe con quella di fagioli.

Tratto dal volume AVANZI POPOLO
di Letizia Nucciotti
EDIZIONE Stampa Alternativa / Banda Aperta srl