“È una semplice preparazione che però torna utile come tocco finale nella preparazione di paste in bianco con verdure, funzionando da guarnizione oltre che aggiungere una gradevole nota di sapore. Io lo metto nella pasta con zucchine e rosmarino, in quella con patate e cavolfiore, in quelle agli aromi e alle verdure miste. Per questo quando lo preparo ne faccio sempre qualche cucchiaio in più tenendolo pronto in frigo in un piccolo contenitore. È comodo trovarselo già pronto quando di fretta si prepara una pasta tra quelle citate oppure se ne inventa una recuperando al volo qualche ingrediente parcheggiato nel frigo.”

Si mette un fondo di olio di oliva in un padellino e a questo si aggiunge tutto il pangrattato che assorbe senza però risultare troppo unto, ma solo uniformemente inumidito. Se il pane di partenza è sciapo, meglio aggiungere un pizzico di sale.

A fuoco vivace si lascia tostare, rimestando in continuazione perché se lasciato fermo subito si brucia. Deve prendere un bel colore dorato e profumare di olio.

Appena pronto si passa in un piatto e qui si lascia raffreddare prima di usarlo o metterlo via di scorta.

Tratto dal volume AVANZI POPOLO
di Letizia Nucciotti
EDIZIONE Stampa Alternativa / Banda Aperta srl