La bella stagione sembra finalmente essere partita, per questo vi proponiamo un grande classico delle scampagnate domenicali di primavera/estate, un ottimo e nutriente piatto da portare al mare, al lago o per un picnic al parco: la pasta fredda. Perché ognuno la fa a modo suo e, un po’ per tutti, diventa il piatto svuota-frigo dove gli ingredienti non sono spesso decisi a priori ma ci si lascia ispirare da quello che abbiamo in casa. Vi proponiamo le tre versioni di Letizia Nucciotti più il suo segreto per dare a questo piatto un tocco in più.

Pasta al pomodoro

Si aggiungono piccoli dadi di pomodoro fresco (lasciato ben scolare dalla sua acqua così che non tenda ad ammorbidire spiacevolmente la pasta), mozzarella o formaggio fresco, capperi, origano e/o basilico.

Pasta alle zucchine

Si aggiunge del tonno sbriciolato, fagioli cannellini ben scolati, poca cipolla fresca tagliata molto finemente e a piacere del peperone rosso crudo in piccolissimi dadi.

Pasta agli asparagi

Si aggiunge dell’uovo sodo tagliato in piccoli pezzi e sottili scaglie di parmigiano.

IL SEGRETO DELLA CUOCA
Ecco l’ingrediente speciale perché la pasta fredda dia il meglio di sé:

“Intendo dare un piccolo consiglio per la preparazione della pasta fredda, anche quando si vada allestendo come preparazione originale e non come recupero di un avanzo. Quasi sempre infatti, anche se riccamente condita, la pasta rimane scollegata dagli altri ingredienti, bianca e con nulla addosso se non un po’ di olio.

Per questo motivo metto dell’olio di oliva in una piccola padella e vi lascio appena appassire uno spicchio di aglio che tolgo poi per aggiungere un trito di erbe aromatiche (prezzemolo, basilico, sedano, erba cipollina o magari origano) miste o meno, ma soprattutto scelte per il condimento che intendo aggiungere di seguito. Con quest’olio aromatizzato e variegato condisco la pasta appena scolata (come per preparare una pasta agli aromi) e quindi la lascio freddare. L’effetto finale è gradevole sia dal punto di vista visivo che olfattivo, oltre a consentire un minor impiego di altri ingredienti, tra i tanti possibili: verdure a dadini cotte in padella, tonno, formaggio fresco, pomodoro, mais dolce, würstel, uovo sodo, ecc.

La pasta fredda si può preparare con molti avanzi di pasta, basta che non sia condita in origine con sughi densi e appiccicosi tendenti ad ammassare con il raffreddamento (tipo quelli col latte o ai formaggi fusi). Quasi sempre, negli altri casi, risulta più saporita e meglio combinata con il condimento di quella realizzata con la pasta lessata appositamente.

Se la quantità disponibile non bastasse, si possono aggiungere piccoli dadi di patata lessa e poi condire a piacere pasta e patate con varie soluzioni, decise secondo il tipo di sugo usato nell’avanzo di partenza.

Tratto dal volume AVANZI POPOLO di Letizia Nucciotti

EDIZIONE Stampa Alternativa / Banda Aperta srl